30 marzo 2007

...E sarà bellissimo.....

vivere e trovarsi, rincorrere dei sogni
e fermarsi a guardare...
guardare ciò che abbiamo e non quello che ci manca.
riconoscere d'aver avuto fortuna nella vita
fortuna per averla vissuta
fortuna per poterla commentare
fortuna per quello che siamo
per le persone che abbiamo incontrato
ed in particolare per aver avuto
amici come quelli che
a momento opportuno sono stati vicini
senza se e senza ma
quelli che dopo trent'anni di assenza incolpevole
hanno saputo provare un'emozione
e farti emozionare
come ora che scrivo...

chissà perchè anche se non fumo
mi si appannano gli occhi

ms

18 marzo 2007


La Chiesa non dia ordini, serve il dialogo laici-cattolici
GERUSALEMME - "Credo che la chiesa italiana debba dire cose che la gente capisce, non tanto come un comando ricevuto dall'alto, al quale bisogna obbedire perché si è comandati. Ma cose che si capiscono perché hanno una ragione, un senso. Prego molto per questo".
Quindi non sono io che mi faccio le canne e sono stato tacciato da qualcuno quale "blasfemo" se contesto la voce del Papa....
se anche cotanto Cardinale ha sentito il bisogno di dare questo piccolo segnale di dissenso, vuol dire che il Papa e il suo nuovo assetto sta stringendo un pò troppo.... A chi dare la Comunione, quando parlare in Latino, come fare le Leggi...
Quando si proverà a sentire anche le lacerazioni che dà la vita quotidiana, senza fermarsi a sentenziare da una sontuosa stanza con abito Porpora o Bianco che sia?

14 marzo 2007

SEMPRE SULLA SCUOLA
Facciamo forum, trasmissioni e quant'altro sul bullismo nella scuola, sulla degenarazione che si sta vedendo tra i giovani che trasmettono sulla rete ogni ben di Dio, bravate di ogni genere eccetera.
Ma scusate quali modelli secondo voi devono seguire?????
Se li abboffiamo di "grande fratello" "l'isola dei famosi" ed altre stronzate simili, trasmesse a volte tutta la giornata (ed anche a pagamento poi).... se non facciamo altro che fornire modelli di voyerismo e di spettacolarità della deficienza, della pubblicità del nulla.
Una volta si aspirava alla carriera di medico, avvocato, giornalista, ingegnere, pittore e che so io.... oggi il massimo che si aspira è di riuscire a diventare Velina, Corona (vedi che bella carriera ha fatto il ragazzo), Briatore (che almeno quando non cazzeggia e spaccona qualcosa la fa)...
L'unico rimprovero che si può fare al ragazzo che ha inquadrato la scena del palpeggio del sedere dell'insegnante (che a parer mio sembrava se non compiacente almeno accomodante) è che dovrebbe fare un ripasso sui sistemi di inquadratura perché ha usato una sola angolazione.
Ricordate l'otto in condotta??????

11 marzo 2007

Tra Fede e Ragione

Ma è proprio impossibile avere una "ragione" concordante con la "fede"????
Tra Dico e non Dico, tra vita e morte, non sarebbe il caso di iniziare a guardare con gli occhi di Cristo la società in cui viviamo e finalizzare il suo messaggio come un riflesso nella vita e nei gesti di tutti i giorni?

Anche io ho dei dubbi e tanti.... l'integralismo però credevo fosse prerogativa di altre religioni....

Come ho già scritto il 7/11/2006 in merito al catechismo ed altre "incongruenze" QUI NESSUNO VI VUOLE NE' SANTI NE' DEMONI ......solo un pò più UMANI, e magari ... COERENTI...
Giuseppe lascia il cellulare e scrive
"Perché parlate solo di 'non scuola'?"

"Io ho provato a scrivere... Vediamo cosa succede"


Giuseppe ha messo da parte il telefonino e ha scritto ai giornali. E, con la rabbia e il candore dei suoi 18 anni, ha chiesto semplicemente: "Perché parlate solo di questa 'non scuola' fatta di bullismo e vandalismo che finisce su You Tube? Perché non parlate quasi mai di quella vera, della 'scuola che c'è', dei ragazzi che si danno da fare che scrivono sui forum, che stanno, per esempio, scrivendo il manifesto degli studenti?".

Ha ragione, Giuseppe. La sua lettera ci ha colpito e ci costringe a rilanciarla per vedere se dalle sue parole può nascere qualcosa, quantomeno un confronto fra giovani sui loro veri problemi. Così, gli abbiamo telefonato.

Giuseppe si chiama anche Rosario e di cognome fa Esposito. Abita a Casavatore e studia a Napoli all'Istituto Tecnico "Carlo Emilio Gadda".

"Frequento il tecnico perché sono appassionato di elettronica. A scuola, poi, ho cominciato a interessarmi anche a problemi sociali e politici. Con altri studenti del mio istituto ho partecipato a un progetto del ministero per la redazione di un manifesto degli studenti. Per me è stato molto interessante".

E la lettera, da cosa nasce?
"Dal fatto che sono stufo di sentir parlare solo di quella che io chiamo 'non scuola'. Certo, quelle cose accadono. Accadono dappertutto, anche qui a Napoli. Ma il fatto è un altro. I ragazzi non hanno strumenti per farsi sentire, così usano i telefonini, riprendono quello che fanno e lo mettono su You Tube pensando, così, che qualcuno ascolti, di essere qualcuno".

E, allora, cosa chiedi?
"Altri strumenti per comunicare, spazi per discutere, per farci sentire. Se ci lasciano solo i nostri telefonini, continueremo a usare solo quelli. Per questo, ho provato un'altra strada e ho scritto ai giornali. Per ora, mi avete risposto solo voi".

Insomma, Giuseppe ha scelto di far vivere i suoi sogni in un altro modo. Giusto prestargli ascolto e dare anche ad altri la possibilità di interloquire con lui sul nostro forum. Anche se queste di solito sono considerate dai Media "Non Notizie"