01 settembre 2006

Dubbi vari
Lascerò mai qualcosa dietro di me????
Questo è un vero e proprio dubbio, uomini e donne in questo sono molto diversi, sarà per il fatto genetico che la donna ha delle certezze diverse dall'uomo. Lei è certa della vita stessa perchè lei genera la vita, quindi sa di esistere in modo diverso da noi. Diciamolo pure la nostra partecipazione è ben diversa dai nove mesi che servono a darti quell'esserino che ti sconvolerà la vita. Loro danno la vita e noi ci danniamo a costruire grattacieli cui verrà dato il nostro nome, o altre imprese, per poter dire "io ho lasciato il segno, il mio nome sarà imperituro". Legato però ad un oggetto o qualcosa, (ad una guerra magari) ad un'azione che si ricordi. Le donne lasciano dietro di loro la vita, ed è come quando su un prato passa la primavera e stende il suo prato di fiori, alcuni cresceranno altri no..... se vogliamo lasciare qualcosa dietro di noi facciamo in modo che tutti i fiori di questo prato possano godere dell'aria e del sole, senza aver paura che qualcuno li strappi via. E fin quando scorrerà una lacrima INGIUSTA non ci dobbiamo dar pace, abbiamo un'obbligo verso di loro e loro hanno diritto ad avere un sorriso... che non sbiadisca mai.
Lasciamo qualcosa che valga la pena di ricordare, sempre.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

buongiorno... ci sono venuta, visto?
Nessuno di noi sa se riuscirà a lasciare dietro di se qualcosa...la risposta a questa domanda arriverà quando non saremo in condizione di poterla leggere e la conosceranno quelli che sicuramente lasceremo qui a soffrire e ad offrire il loro dolore per quelli che non ci sono più.
Non so se ti aiuterà questo mio pensiero.. so solo che ti mancherà, proprio come mancano a me.

Anonimo ha detto...

Dubbi? Assai. Incertezze? Di più
Perplessità? Non te lo dico proprio!!!
Rivolersi a mago Jericho, ovviamente la consulenza è a pagamento...come si dice...
ca' nun s'fa' mai nient per nient'..
anche lui deve campare. :P

Anonimo ha detto...

Ti conosco da tanti anni ma mi devo essere perso qualcosa.
Magari, se ti va, la prossima volta in treno...